Quell’estate di anni fa alle isole Galápagos

Quell’estate di anni fa alle isole Galápagos

di Umberto Apice (già Avvocato Generale presso Corte di Cassazione)

Pubblichiamo il diario di viaggio dell’Autore

PROLOGO

Il nostro viaggio alle isole Galapagos risale a oltre dieci anni fa.
Ideatrice e organizzatrice – di quel viaggio, come di altri in Europa, in Africa, in Oriente, negli Stati Uniti – fu mia moglie Paola, instancabile quando si tratta di visitare antichità o andare alla scoperta di civiltà diverse dalla nostra. Un’archeologa, o antropologa, mancata.

In Italia c’era il governo Berlusconi che esalava gli ultimi respiri. Si parlava sempre più di spread e di rischio default. Con le amministrative della passata primavera il Cavaliere ha incassato una batosta elettorale e si profila un governo tecnico a guida di Mario Monti.

Come al solito, davo piena fiducia a Paola nel suo ruolo di responsabile del calendario vacanze. “Degnati di studiare almeno qualcosa prima di partire”, fu la sua usuale raccomandazione, caduta nel vuoto come le altre simili precedenti.
Proprio nel vuoto, no.
Sfogliai le pagine di Lonely Planet dedicate alle Galápagos e scoprii che le vere isole sono tredici, escludendo quelli che devono considerarsi semplici scogli e non terre circondate dal mare.
Situate nell’Oceano Pacifico, all’altezza dei Tropici e più esattamente a un migliaio di chilometri dalla costa dell’Ecuador, nelle tredici isole sono comprese alcune piccolissime (l’Isla Seymour ha una superficie di appena 1,9 kmq) e alcune abbastanza grandi (la più grande è l’Isla Isabela con i suoi 4588 kmq).
Cinque sono completamente disabitate, intendendosi che l’uomo ci mette piede solo per visitarle da turista. Comunque, anche nelle isole abitate la presenza dell’uomo è ridotta al minimo: in tutto, gli abitanti sono 30.000.
A fare da protagonista è la fauna selvatica: non animali strani e neppure grandi mammiferi, ma popolatissime famiglie di uccelli, rettili, pesci che non scappano alla vista dell’uomo, ma lo guardano con severità, come si guarda un disturbatore.

qui, il racconto https://www.oralegalenews.it/wp-content/uploads/2023/03/Umberto-Apice-Quellestate-di-anni-fa-alle-isole-Galapagos.pdf

Di Umberto Apice, su Ora legale News

Credits: Brenda Bachi da Pixabay

Archivio Magazine

Indice

News: ultimi articoli

La Giornata europea della giustizia civile

Pubblicato in

A cura della Redazione
L’edizione 2023 domani a Bari – Aula Magna – terzo piano del Palazzo di Giustizia – Piazza Enrico De Nicola

Il coraggio di spezzare il silenzio

Pubblicato in |||

Francesco Tedeschi
Uno strumento di controllo sociale che mira a garantire trasparenza nelle organizzazioni puubbliche

Suicidi in carcere: un caso di scuola

Pubblicato in |

Enrico Sbriglia
C’è più di qualcosa che non funziona nel nostro sistema penitenzario

Telefonarsi

Pubblicato in |

Umberto Apice
Sono passati cinquanta anni dal loro addio…

Decreto Nordio verso il processo civile deumanizzato

Pubblicato in ||||

Enzo Varricchio
Uno stralcio della lezione del 7 giugno 2023 “Parlare il diritto”

Global Thinking Foundation in Puglia

Pubblicato in

A cura della Redazione
Da lunedì 6 a sabato 25 marzo 2023 le attività della Fondazione si concentrano in Puglia con molti appuntamenti dedicati alla cittadinanza

Un vestito troppo stretto per il diritto di famiglia

Pubblicato in |

Roberta Valente
Sovranno cambiare tutte le strategie difensive

Performance management nella P.A. del futuro

Pubblicato in

A cura della Redazione
Pubblichiamo uno stralcio della “Introduzione al convegno” di Enzo Varricchio

Assemblea dei Magistrati della Corte d’Appello per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2023

Pubblicato in

Franco Cassano
Pubblichiamo la relazione del Presidente della Corte d’appello di Bari
dott. Franco Cassano

Inaugurazione anno giudiziario 2023 in Corte di Cassazione

Pubblicato in

Maria Masi
Publichiamo l’intervento della Presidente del CNF, Maria Masi, alla inaugurazione dell’anno giudiziario in Corte di Cassazione

Bari metafisica

Pubblicato in

Enzo Varricchio
Il 14 Gennaio si inaugura la mostra dell’artista concettuale Pino Verrastro

Un salvacondotto per Meloni e Nordio

Pubblicato in

Enrico Sbriglia
Non c’è un solo istituto penitenziario in cui siano rispettate norme e regole previste dall’ordinamento penitenziario e per la sicurezza sul posto di lavoto