#09 Luglio
Gli Autori di questo numero:
Anna Losurdo (Avvocata in Bari)
Antonio Damascelli (Avvocato in Bari e Presidente U.N.CA.T.)
Enzo Varricchio ((Avvocato in Bari e scrittore)
Francesco Tedeschi (Avvocato in Trani)
Giovanna Fava (Avvocata in Reggio Emilia)
Massimo Corrado Di Florio (Avvocato in Bari)
Michele Salazar (Avvocato in Reggio Calabria)
Paola Di Nicola (Giudice del Tribunale di Roma)
Paola Furini (Avvocata in Milano)
Tania Rizzo (Avvocata in Lecce)
Tommaso Tota (Neuropsichiatra Infantile)
Umberto Pantanella (Avvocato in Bari)
di Enzo Varricchio
Perché la primavera della vita si fugge anche se bella? Chi l’ha detto che per diventare grandi bisogna smettere di essere giovani?
“Le tre età dell’uomo” (1500-1501), Galleria Palatina, Firenze. Opera di Giorgio da Castelfranco detto Giorgione
Leggi l'articolodi Massimo Corrado Di Florio
Il tempo che passa non è come uno spettatore che va accontentato per forza. Siamo tutti nel medesimo narrato reale
di Anna Losurdo
I nostri giovani, da sempre, sono una categoria da indagini conoscitive per programmare politiche e interventi, piuttosto che coloro sui quali costruire il nostro futuro
di Paola Furini (Avvocata in Milano)
Non è corretto applicare a un giovane adulto, solo perché maggiorenne, la stessa pena di un adulto
di Giovanna Fava (Avvocata in Reggio Emilia)
In misura inversamente proporzionale alle nascite, aumentano le “attenzioni” e le “regole” che riguardano i bambini
di Tommaso Tota (Neuropsichiatra Infantile)
Il diritto di asilo è tra i diritti fondamentali dell’uomo e viene riconosciuto e sancito dall’articolo 10, terzo comma, della Costituzione
di Umberto Pantanella (Avvocato in Bari)
La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio (Franz Kafka)
di Michele Salazar (Avvocato in Reggio Calabria)
Il processo è il filo rosso che unisce le tre protagoniste dei tre drammi
Non aspettate di essere invitati al tavolo delle decisioni. Prendete posto. Fatevi spazio da soli.…
Leggi l'articolodi Tania Rizzo (Avvocata in Lecce)
Un provvedimento che ha posto al centro il diritto della donna a procedere alla PMA anche dopo la morte del marito
di Paola Di Nicola (Giudice del Tribunale di Roma)
Esistono e resistono nell’ambito istituzionale, a partire da quello giudiziario, radicati stereotipi contro le donne
di Francesco Tedeschi (Avvocato in Trani)
Il Regolamento Europeo ha istituzionalizzato la figura del DPO nell’ambito delle figure soggettive operanti in ambito privacy o tutela dei dati personali
di Antonio Damascelli (Avvocato in Bari e Presidente di U.N.CA.T.)
Il 1° luglio 2019 è diventato obbligatorio su tutto il territorio nazionale il processo tributario telematico
A cura della Redazione
Giorgio Pica ed Enzo Varricchio sono entrambi giuristi, l’uno magistrato, l’altro avvocato. Allo stesso tempo sono due artisti, l’uno pittore e fotografo, l’altro scrittore e critico d’arte
#TOPICS: archivio
Rosa Chieco
La famiglia continua ad essere considerata come formazione fondativa della società alla luce di nuovi e diversi criteri
Lucia Legati
I conflitti familiari portano con sé una quantità ed una qualità di emozioni e di affetti destrutturati
Roberta Valente
In un mare di disagi e incertezze noi Avvocati di famiglia continuiamo a negoziare e a scrivere accordi
Luca Trapanese
Dovremmo iniziare a considerare famiglia il luogo dell’amore, della condivisione, dell’accoglienza
Pietro Buscicchio
Il potere di un sistema familiare è enorme sul piano sia sincronico, sia diacronico, sia in orizzontale, sia in verticale, nel bene e nel male
Giovanna Fava
Non è questo il significato di parità all’interno della famiglia che pensavano i nostri costituenti
Alessanda Capuano Branca
Osservate dall’interno dei Tribunali, sono l’evoluzione mostruosa di quelle che la società dei consumi ci propina
Anna Losurdo
Ciò che crea il legame familiare tra le persone che compongono una famiglia è il progetto che esse condividono
Ida Grimaldi
Il fanciullo, nelle procedure che lo riguardano, deve essere considerato soggetto di diritti e non oggetto di diritti
Pasqua Lacatena
Nella stanza di mediazione non ci sono i bambini, ma è per loro che il mediatore lavora
Giuseppe Artino Innaria
Ai padri e alle madri andrebbe insegnato che tutti i “figli so’ pezz’e’ core”, non solo i propri, ma soprattutto quelli degli altri
Massimo Corrado Di Florio
L’estetica del close-up rispecchia una società diventata essa stessa una società-close-up
Anna Losurdo
La mentalità sociale sarebbe di per sé idonea a recidere in radice ogni possibilità di abuso
Sergio D’Angelo
Apprendere dall’errore non è il ritorno a una presunta giusta via, invece è riconoscere che siamo umani perché esploriamo il possibile
Aldo Luchi
Trovare e valorizzare gli aspetti positivi ed utili all’interno dei drammi umani che gli assistiti ci consegnano è per noi un esercizio quasi quotidiano
Paola Perchinunno
Le emozioni sono un vero e proprio valore, sia per l’individuo, sia per la comunità sociale
Ileana Alesso
Un gioco di continui rimandi tra esiti, interrogativi, soluzioni e altre domande nuove per noi
Anna Paola Lacatena
Più le relazioni sono fragili, più avvertiamo il bisogno d’amore con occhiate nostalgiche a modelli familiari non più percorribili
Yasha Maccanico
L’Italia condannata per gli illegittimi respingimenti in Slovenia
Alexander Schuster
I diritti dei bambini non possono diventare oggetto di compromessi
Antonella Calcaterra
Un sistema che non può reggere a lungo.
E’ di tutta evidenza per gli operatori, un po’ meno per la politica
Maria Brucale
I rimedi individuati sanciscono il diritto alla salute come valore da concedere ad alcuni soltanto
Rosanna Maria Della Corte
Uno sguardo, un gesto, una parola… Ma almeno ESSERCI. Esserci è comunicare in essenza
Gemma Brandi
Restiamo dalla parte della espiazione invece di carezzare l’idea istintiva della vendetta
Nicky Persico
Dovremmo cercare di fare, quando possiamo, qualcosa in più per gli “altri”
Anna Paola Lacatena
A chi bisogna farla la guerra? Al narcotraffico o al dipendente patologico?
Stefania Amato
A causa della pandemia i detenuti, in qualche modo “doppiamente reclusi”, sono stati consegnati ad un tempo vuoto
Vincenzo Cianciotta
La passeggiata comincia proprio quando finisce. E ci si ferma a chiacchierare dell’associazione
Paola Furini
E’ bello sapere che scrivere dà sollievo anche a persone perse nell’abisso in cui può precipitare la mente