#14 Essere Magistrati
Gli Autori di questo numero:
Anna Losurdo (Avvocata in Bari)
AnnaMaria Passaggio (business career coach in Milano)
Carla Marina Lendaro (Consigliera della Corte Appello di Trieste e presidente dell’A.D.M.I.)
Elisabetta Rosi (Consigliera della Corte di cassazione)
Enzo Varricchio ((Avvocato in Bari e scrittore)
Filomena Albano (Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza)
Franco Cassano (Presidente della Corte d’Appello di Bari)
Lorenzo Trigiani (Co-founder Noi di Spoiler)
Maria Grazia Rodari (Avvocata in Verbania)
Marisa Acagnino (Giudice del Tribunale di Catania)
Massimo Corrado Di Florio (Avvocato in Bari)
Paola Di Nicola (Giudice del Tribunale di Roma)
Paola Perchinunno (Avvocata in Bari)
Roberto Giovene di Girasole (Avvocato in Napoli – OIAD)
Roberto Oliveri del Castillo (Consigliere della Corte d’Appello di Bari)
Sergio Di Paola (Consigliere della Corte di cassazione)
Umberto Apice (già Avvocato Generale presso la Corte di cassazione)
Valentino Lenoci (Consigliere della Corte d’Appello di Bari)
Massimo Corrado Di Florio
La libertà afferente all’essere soggetti soltanto alla legge è espressione di un potere che, nel riconoscere altri poteri, sa bene cosa sia effettivamente il potere
Umberto Apice (già Avvocato Generale presso la Corte di cassazione)
Portare sul tavolo del giudice ogni malessere sociale, senza provvedere alla eliminazione delle cause, finisce per tramutare in fisiologico quello che è patologico
Un gruppo di ragazzi della scuola media di Vieste Don Antonio Spalatro ha partecipato alla…
Leggi l'articoloElisabetta Rosi (Consigliera della Corte di cassazione)
Si deve trattare con cura ogni processo, come se fosse l’unico processo da trattare, perché è unico per chi lo vive, sia esso vittima od accusato
Sergio Di Paola (Consigliere della Corte di cassazione)
La presunzione di essere depositario delle certezze giuridiche e storiche deve cedere al costante esercizio dell’arte del dubbio
Paola Di Nicola (Giudice del Tribunale di Roma)
Per 20 anni mi sono firmata al maschile, “Il giudice”, pur essendo una donna; per 20 anni non me ne sono accorta, mi sembrava normale
Valentino Lenoci (Consigliere della Corte d’Appello di Bari)
Il giudice oggi è costretto alla difficile scelta tra efficienza e garanzia, tra durata ragionevole e durata adeguata alla complessità del caso
Marisa Acagnino (Giudice del Tribunale di Catania)
Un servizio essenziale in favore della collettività, non un esercizio di discrezionalità, elemento imprescindibile della sovranità
Anna Losurdo
L’Avvocato che esercita la sua professione con libertà e indipendenza rafforza l’indipendenza della giurisdizione
Enzo Varricchio
I magistrati raccontano perché narrare rende liberi, la verosimiglianza del romanzo permette loro di assumere vesti e ruoli inconcepibili nella vita reale, condurre un’esistenza scapigliata e romantica
Carla Marina Lendaro (Consigliera della Corte Appello di Trieste e presidente dell’A.D.M.I.)
Imparare a “riconoscere la differenza” è un’esigenza che risponde ai bisogni della Giustizia, un fattore di funzionamento ed una risorsa del sistema
Roberto Oliveri del Castillo (Consigliere della Corte d’Appello di Bari)
La Costituzione è il canale attraverso il quale la giustizia è penetrata nell’ordinamento giuridico ed è stata realizzata quella saldatura fra giustizia e diritto che ha cambiato il volto della legalità
Ascolta: una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge. Prima…
Leggi l'articolo Lorenzo Trigiani (Noi di Spoiler)
Il futuro è una combinazione sconosciuta di continuità e cambiamenti
Filomena Albano (Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza)
Ma i bambini e i ragazzi quanto hanno parola sul domani?
Roberto Giovene di Girasole (Avvocato in Napoli – OIAD)
L’Avvocata kazaka Jardemalie è stata sottoposta ad indagini, perquisizione e sequestri in Belgio nonostante lo status di rifugiata
#TOPICS: archivio
Antonio Pascucci
Le regole sono il fondamento di ogni comunità strutturata, necessarie per garantire un equilibrio tra ordine e libertà
Paola Furini
Ai ragazzi e alle ragazze è stata garantita la possibilità di partecipare alla vita pubblica
Ileana Alesso
Il linguaggio del legame sociale è un linguaggio “speciale” che deve essere “normale
Anna Losurdo
Abbiamo, non da oggi, un problema reputazionale
Andrea Buti
Inquadrare il problema, individuare le opzioni, immaginare gli scenari
Nicola Cirillo
Una funzione propulsiva del progresso e dello sviluppo sociale
Aldo Luchi
Le battaglie per i diritti di tutti e non per il privilegio di pochi
Tania Rizzo
L’Avvocatura è l’ossatura dello stato di diritto
Massimo Corrado Di Florio
Autentici depositari di una fede di libertà
Paola Regina
La giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo ha elaborato
nozioni autonome di diritto e di legge
Emilio De Capitani
Elementi fondanti per il diritto all’auto determinazione di ogni individuo e per il funzionamento di una società democratica
Roberta De Monticelli
L’idea di trasparenza è il luogo dove la logica si salda con l’etica
Stefania Cavagnoli
L’importanza del diritto e della sua comunicazione come strumento di relazione e di garanzia
Massimo Corrado Di Florio
Le parole non devono essere ingannatrici
Giovanna Fava
Le richieste di provvedimenti in materia di famiglia sono tutte urgenti
Angelo Santi
Un campo di azione in cui esplicare la libertà delle parti
Andrea Casto
Prima di tendere alla emenda del reo, la pena deve essere sanzione e monito
Enzo Varricchio
Uno stralcio della lezione del 7 giugno 2023 “Parlare il diritto”
Giada Andriolo
Il curatore è la voce del minore, la domanda di aiuto trasfusa negli atti
Aldo Luchi
Contribuire a creare un sistema rispettoso dei principi del giusto processo
Maria Brucale
Spogliato della sua sostanza difensiva l’avvocato è reso un sapiente burocrate
Fabio Cesare
Dobbiamo provare a superare le difficoltà interpretative con più coraggio
Antonio Pascucci
Tra meccanismi acceleratori e negoziazione assistita facoltativa
Aldo Luchi
Interventi caratterizzati dalla matrice repressiva, papenalistica e carcerocentrica
Vito Vannucci
Il processo del lavoro ha compiuto 50 anni
Paola Furini
È stata necessaria la riforma Cartabia per eliminare un relitto storico