light-painting-1674627_640

Avvocati, cosa… come…?

di Massimo Corrado Di Florio

Rudolf Höß , nella interpretazione di Christian Friedel, era il comandante del campo di concentramento di Auschwitz. Le ultime scene del film (La zona d’interesse) assumono, nella visione del regista Jonathan Glazer, una sorta di sfida interpretativa enigmatica: il direttore, fedele al compito assegnatogli dalla follia nazista, in questa interminabile discesa negli inferi della sua personalissima “banalità del male”, vomita sulle scale del silenzioso e austero palazzo del Reichstag prima di essere inghiottito nel buio.

La sensazione di fastidio che attraversa lo spettatore, anche e soprattutto grazie al distacco tra ciò che accade oltre il muro del campo e ciò che viene raccontato nel “al di qua” del filo spinato, è travolgente: una presa di coscienza di un fatto tragico attraverso la (falsa) lente rosa e delicata della abile narrazione del regista.

Il sottofondo è drammatico.

Provo, adesso, a orientare una ipotetica camera all’interno dei palazzi che da più di qualche decennio, ahimè, frequento. Ovviamente, nulla a che vedere con la banalità di quel male, ci mancherebbe. Ascolto, però, con disgusto, quanto viene detto da chi, senza alcuna autorevolezza, profittando di una “autorità” per investitura concorsuale, ex cathedra sta pontificando. Lo faccio senza citare nomi e senza alcun riferimento temporale. È accaduto. Mi si creda, come dire, per contratto:

“…ciò che mi infastidisce sono gli avvocati e non le parti…”

L’udienza è pubblica e il pubblico ascolta. L’autocompiacimento del giudice, dopo aver riferito il proprio pensiero, è autocompiacimento del sé. Nessun applauso. Un silenzio assordante.

Rivedo la scena sulle scale nel film sulla vita di Höß e provo disgusto. A….. come? Mi verrebbe da dire, A… come un Autentico orpello fastidioso in un pianeta giustizia fatto di monadi.

Dar fastidio, però, è bellissimo: pruriginosa estasi del pensiero acuto e colto quando si insinua in un pensiero immoto.

A…. come Autentici depositari di una fede di libertà, perfino al prezzo della perdita della propria.

A… come… Ah che stanchezza, però!

(letture per tutti: Elogio dell’ozio di Bertrand Russel; La crisi della narrazione di Byung-Chul Han)

credits: Werner Krause da Pixabay

Di Massimo Corrado Di Florio, su Ora Legale News

#TOPICS: ultimi articoli

Rilevanza strategica

Andrea Buti
Inquadrare il problema, individuare le opzioni, immaginare gli scenari

Leggi l'articolo

Trasformazione etica

Tania Rizzo
L’Avvocatura è l’ossatura dello stato di diritto

Leggi l'articolo

Per prima cosa, uccidiamo tutti gli avvocati

Aldo Luchi
Le battaglie per i diritti di tutti e non per il privilegio di pochi

Leggi l'articolo

Lo sguardo laico

Nicola Cirillo
Una funzione propulsiva del progresso e dello sviluppo sociale

Leggi l'articolo

Prospettiva ribaltata

Anna Losurdo
Abbiamo, non da oggi, un problema reputazionale

Leggi l'articolo

Dieci ragazzi per noi

Ileana Alesso
Il linguaggio del legame sociale è un linguaggio “speciale” che deve essere “normale

Leggi l'articolo

Sentimenti e regole

Antonio Pascucci
Le regole sono il fondamento di ogni comunità strutturata, necessarie per garantire un equilibrio tra ordine e libertà

Leggi l'articolo

Un fiocco di tanti colori

Paola Furini
Ai ragazzi e alle ragazze è stata garantita la possibilità di partecipare alla vita pubblica

Leggi l'articolo

Salvare i più sfortunati

Saverio Regano
Il costo dell’assistenza al debitore incapiente non può gravare sui professionisti chiamati ad occuparsene

Leggi l'articolo

Archivio Magazine

Indice

Rubriche: ultimi articoli

Mobbing famigliare o genitoriale?

Pubblicato in |

Andrea Mazzeo
Le condotte conflittuali o di sopraffazione tra i coniugi non sono equiparabili al mobbing nel mondo del lavoro

Stato interessante in stato di diritto

Pubblicato in |

Anna Frasca
Esiste una correlazione inversa tra il lavoro domestico e il desiderio di avere figli

Diritto alla conoscenza

Pubblicato in |||

Paola Regina
La giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo ha elaborato
nozioni autonome di diritto e di legge

Trasparenza legislativa nella UE

Pubblicato in |||

Emilio De Capitani
Elementi fondanti per il diritto all’auto determinazione di ogni individuo e per il funzionamento di una società democratica

Responsabilità del linguaggio

Pubblicato in |||

Roberta De Monticelli
L’idea di trasparenza è il luogo dove la logica si salda con l’etica

Diritto di capire

Pubblicato in |||

Stefania Cavagnoli
L’importanza del diritto e della sua comunicazione come strumento di relazione e di garanzia

Distrofia sintattica

Pubblicato in |||

Massimo Corrado Di Florio
Le parole non devono essere ingannatrici

Better law making

Pubblicato in |||

Trasparenza delle leggi e strumenti di democrazia partecipativa in Italia e in Europa
Ileana Alesso
Se un linguaggio che non è possibile capire e parlare è un linguaggio che rende muti, ferisce le persone e la comunità, occorre la bussola di una lingua comune per l’orizzonte disegnato dalla Costituzione

Ifigenia

Pubblicato in

Povera, si direbbe.Che già ad essere figlia di Agamennone e…

Sospensione feriale: si/no

Pubblicato in ||||

Giovanna Fava
Le richieste di provvedimenti in materia di famiglia sono tutte urgenti

Una sfida per la qualità

Pubblicato in ||||

Angelo Santi
Un campo di azione in cui esplicare la libertà delle parti

Degrado del diritto penale

Pubblicato in |||

Andrea Casto
Prima di tendere alla emenda del reo, la pena deve essere sanzione e monito