Un fiocco di tanti colori

di Paola Furini (Avvocata in Milano – Consigliera Tesoriera FronteVerso Network)

Il progetto di FronteVerso denominato “ensamble” è nato durante una manciata di sedute di brainstorming cui hanno partecipato tanti amici con professionalità differenti, guidati da Gianni Clocchiatti, formatore ed esperto nel “fabbricare” idee.
Obiettivo di ciascuno divulgare la mission dell’associazione: parlare di diritti con un linguaggio comprensibile a tutti, chiaro e sintetico.

Tra le tante idee, Ileana Alesso, Antonio Pascucci e Paola Furini, di seguito Fronteverso Team, hanno coltivato quella a loro più congeniale e cioè riscrivere, insieme ai cittadini più giovani, uno o più articoli dello Statuto comunale con un linguaggio specialistico ma accessibile a tutti, in modo da realizzare la propria mission permettendo altresì ai ragazzi e alle ragazze di sentirsi parte attiva della vita pubblica.
Il sindaco di Trezzano su Naviglio, Fabio Bottero, insieme all’assessora Maria Cristina De Filippi, hanno accolto con entusiasmo il progetto coinvolgendo il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze che è un organismo di partecipazione con funzioni propositive e consultive e con lo scopo di educare i giovani ad essere cittadini protagonisti della propria città.

Il Fronteverso Team ha incontrato per quattro venerdì, nei locali messi a disposizione dal Sindaco, i ragazzi e le ragazze del Consiglio Comunale per sentire le loro opinioni, confrontare le idee e discutere liberamente sui contenuti e la forma che l’art. 1 dello Statuto, riguardante i Valori della Comunità, avrebbe dovuto avere.
Ebbene, i ragazzi e le ragazze di Trezzano sul Naviglio sono risultati coscienti e consapevoli: conoscono gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, sono inflessibili nel promuovere i principi della non discriminazione e delle pari opportunità, conoscono la necessita di rispettare i diritti umani di tutti, hanno a cuore l’ambiente e vorrebbero che fosse favorito uno sviluppo sostenibile.

Il progetto proposto dal Fronteverso Team è cresciuto come un’onda inarrestabile.

Tra un incontro e l’altro i ragazzi hanno lavorato anche a casa e nelle rispettive classi, coinvolgendo insegnanti e i compagni. Gli appuntamenti del venerdì sono stati i momenti di raccolta e condivisione del lavoro svolto. Un lavoro serio e partecipato.

Per rendere la vivacità e la profondità dell’atmosfera durante gli incontri basta ricordare alcuni momenti che si sono fissati indelebilmente nella memoria:
• una ragazza che parla continuamente di parità di genere e vigila perché se ne parli
• un bambino ancora piccolo che riflette sugli stereotipi e su come il rosa sia il colore della maglietta di una squadra di calcio maschile
• un ragazzo che vorrebbe che il fiocco di nascita fosse di tanti colori perché da grande ciascuno possa poter scegliere il suo
• una ragazza che ci saluta dicendo quanto le è piaciuto vedere adulti che prendono appunti mentre parlano i bambini

Il Fronteverso Team ha raccolto le parole e i suggerimenti dei ragazzi e li ha restituiti loro nella bozza del nuovo articolo 1 dello Statuto comunale il cui testo, letto, corretto e approvato dai ragazzi e dalle ragazze, è stato formalmente consegnato al Sindaco perché, come da regolamento, lo proponga al Consiglio Comunale affinché lo recepisca.
È stata un’esperienza unica e bellissima durante la quale è stata garantita ai ragazzi e alle ragazze la possibilità di partecipare alla vita pubblica ed diritto di essere ascoltati dalle Istituzioni.
Bravissimo il sindaco Fabio Bottero il quale, all’esito del progetto, ha voluto riconoscere l’importanza dell’impegno profuso consegnando personalmente ai ragazzi l’attestato di partecipazione indossando la fascia tricolore.

Di Paola Furini, su Ora Legale NEWS

Credits: Foto di Gerd Altmann da Pixabay