#41 Diritti Culturali
Le Autrici e gli Autori di questo numero:
Anna Losurdo (Avvocata in Bari)
Carlo Calvieri (Professore associato Istituzioni di diritto pubblico – Dip. Giurisprudenza Unipg)
Ileana Alesso (Avvocata Componente Commissione Diritti Umani Ordine Avvocati Milano – FronteVerso Network)
Maurizia Borea (Avvocata in Milano – FronteVerso Network)
Monica Amari (Presidente ARMES Progetti)
Tullio Scovazzi (Professore di diritto internazionale nelle Università di Parma, Genova, Milano e Milano Bicocca)
Valentina Tiengo (Avvocata – Componente della Commissione Diritti Umani Ordine Avvocati Milano)
Ileana Alesso
E se nella stessa comunità non si è necessariamente identici, pur avendo la medesima cultura e identità, perché non aspirare ad analoga condotta di rispetto dei diritti fondamentali pur nella diversità di cultura e identità?
Carlo Calvieri
Senza cultura non c’è pluralismo, e senza pluralismo non c’è democrazia
Monica Amari
Il riconoscimento dei diritti culturali si basa sulla necessità di abbinare il concetto di libertà a quello della conoscenza
Tullio Scovazzi
La protezione del patrimonio culturale costituisce un interesse generale per la comunità internazionale nel suo insieme
Valentina Tiengo
Nessuna comunità umana di cui si abbia notizia storica o etnografica può esistere senza cultura
Maurizia Borea
La battaglia per i diritti culturali non può prescindere dalla necessità di garantire alla collettività la comprensione delle regole della convivenza civile
Anna Losurdo
La cultura è altresì un dovere inderogabile di ciascuno di noi
Mi prendo il mondo ovunque sia Letizia Battaglia credits: i.guim.co.uk
Leggi l'articolo#TOPICS: archivio
Antonio Pascucci
Le regole sono il fondamento di ogni comunità strutturata, necessarie per garantire un equilibrio tra ordine e libertà
Paola Furini
Ai ragazzi e alle ragazze è stata garantita la possibilità di partecipare alla vita pubblica
Ileana Alesso
Il linguaggio del legame sociale è un linguaggio “speciale” che deve essere “normale
Anna Losurdo
Abbiamo, non da oggi, un problema reputazionale
Andrea Buti
Inquadrare il problema, individuare le opzioni, immaginare gli scenari
Nicola Cirillo
Una funzione propulsiva del progresso e dello sviluppo sociale
Aldo Luchi
Le battaglie per i diritti di tutti e non per il privilegio di pochi
Tania Rizzo
L’Avvocatura è l’ossatura dello stato di diritto
Massimo Corrado Di Florio
Autentici depositari di una fede di libertà
Paola Regina
La giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo ha elaborato
nozioni autonome di diritto e di legge
Emilio De Capitani
Elementi fondanti per il diritto all’auto determinazione di ogni individuo e per il funzionamento di una società democratica
Roberta De Monticelli
L’idea di trasparenza è il luogo dove la logica si salda con l’etica
Stefania Cavagnoli
L’importanza del diritto e della sua comunicazione come strumento di relazione e di garanzia
Massimo Corrado Di Florio
Le parole non devono essere ingannatrici
Giovanna Fava
Le richieste di provvedimenti in materia di famiglia sono tutte urgenti
Angelo Santi
Un campo di azione in cui esplicare la libertà delle parti
Andrea Casto
Prima di tendere alla emenda del reo, la pena deve essere sanzione e monito
Enzo Varricchio
Uno stralcio della lezione del 7 giugno 2023 “Parlare il diritto”
Giada Andriolo
Il curatore è la voce del minore, la domanda di aiuto trasfusa negli atti
Aldo Luchi
Contribuire a creare un sistema rispettoso dei principi del giusto processo
Maria Brucale
Spogliato della sua sostanza difensiva l’avvocato è reso un sapiente burocrate
Fabio Cesare
Dobbiamo provare a superare le difficoltà interpretative con più coraggio
Antonio Pascucci
Tra meccanismi acceleratori e negoziazione assistita facoltativa
Aldo Luchi
Interventi caratterizzati dalla matrice repressiva, papenalistica e carcerocentrica
Vito Vannucci
Il processo del lavoro ha compiuto 50 anni
Paola Furini
È stata necessaria la riforma Cartabia per eliminare un relitto storico