#48 Utopia
Le Autrici e gli Autori di questo numero:
Aldo Luchi (Avvocato in Cagliari)
Anna Losurdo (Avvocata in Bari)
Anna Paola Lacatena (Sociologa c/o Dipartimento Dipendenze Patologiche ASL TA)
Antonella Annecchiarico (Segretaria Generale Enti locali-Parco Lombardo della Valle del Ticino – FronteVerso Network)
Fabio Cesare (Avvocato in Milano)
Enrica Priolo (Avvocata in Cagliari)
Enzo Varricchio (Avvocato in Bari e Scrittore)
Massimo Corrado Di Florio (Avvocato in Bari)
Nicky Persico (Avvocato in Bari e scrittore)
Umberto Apice (già Avvocato Generale presso Corte di Cassazione)
Massimo Corrado Di Florio
In ogni possibile non-luogo c’è veramente di tutto. E ci siamo anche noi che, magari, aspiriamo a diventare monadi imperfette
Anna Paola Lacatena
Privatizzata dal liberismo, l’utopia non sembra più appartenere alla collettività
Enzo Varricchio
La pace è la più grande tra le utopie ancora irrealizzate
Umberto Apice
Così ho immaginato, per una rappresentazione scenica, le allucinazioni e i ricordi degli ultimi minuti di vita di Pierpaolo Pasolini
Enrica Priolo
La costruzione di una sfera pubblica internazionale garante della pace e dei diritti
Aldo Luchi
Una sanzione meramente afflittiva determina un’ulteriore lesione nel tessuto sociale
Fabio Cesare
Diventare un luogo dove ciascuno possa sentirsi ascoltato
Antonella Annecchiarico
Piccole deviazioni che potrebbero contribuire a costruire utopie che diventano risposte
Nicky Persico
Che si guardi il cielo e ci si possa naufragare
Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi.Cammino per dieci passi e…
Leggi l'articolo#TOPICS: archivio
Anna Paola Lacatena
Gli adulti sembrano offrire la propria mano per assicurarsi il viatico per forever green
Paola Furini
Ciascuno può far pendere la bilancia immaginaria da una parte o dall’altra
Aldo Luchi
Luoghi creati da uomini per altri uomini perché non abbiano più speranza
Anna Losurdo
Senza azioni conseguenti e necessari quel sentimento si trasforma in vago desiderare
Silvia Camisasca
Svuotare altri esseri umani di ogni diritto e della dignità porterà a una catastrofe umanitaria
Eleonora D’Agostino e Agostino Letardi
Cresce un’acuta sensibilità intorno ad alcuni temi
Caterina Bergami
Le Reti di Ricerca Ecologica di Lungo Termine per lo studio degli ecosistemi a scala globale
Amelia De Lazzari
Due poesie per Terra
Alessandra Pugnetti
La conoscenza scientifica e lo sviluppo tecnologico da soli non possono risolvere la crisi ecologica globale
Sveva Avveduto e Giuliana Rubbia
Le donne sono agenti di cambiamento e forze trainanti verso un’economia sostenibile
Paola Perchinunno
La conoscenza è un primo profondo atto di cura
Enrica Priolo
Umani lo siamo tutti, solo che alcuni lo dimenticano
Una Lettrice de L’Osservatore di strada
Non è una favola e non è Babbo Natale quell’essere
Giovanna Fava
Per tutti, anche se per motivi diversi, è un momento di stress
Lorenzo Trigiani
Il Natale, come la legge, è uguale per tutti e tutte
Enrico Sbriglia
A tutti, anche a quelli che non sarebbero mai usciti, auguravo la libertà, almeno quella interiore
Massimo Corrado Di Florio
Dimmi perché quest’anno riesco solo a cogliere l’intervallo buio
Mariarita Stilo
Uno strumento per promuovere l’integrazione
Alessandra Capuano Branca
Il doppio Natale dei figli di genitori separati è impegnativo
Tiziana Nuzzo
La morte è considerata l’unica via di fuga da una vita senza senso
Maria Rosaria Di Florio
La consapevolezza di poter fare tutto ci conduce verso disastri difficilmente rimediabili in tempi storici
Rita Giuffredi
Un nuovo approccio alla risoluzione di problemi socio-ecologici complessi
Sabrina Presto
Scienza multidisciplinare e coscienza della complessità del problema
Carla Broccardo
L’incertezza che caratterizza la nostra epoca non può diventare un alibi
Bruno Petriccione
Roccaforte della conservazione della Natura in Europa e in Italia
Annapaola Pozzi
La salvaguardia del pianeta terra dipende anche da noi e dai nostri comportamenti
Enrica Priolo
La costruzione di una sfera pubblica internazionale garante della pace e dei diritti
Fabio Cesare
Diventare un luogo dove ciascuno possa sentirsi ascoltato
Umberto Apice
Così ho immaginato, per una rappresentazione scenica, le allucinazioni e i ricordi degli ultimi minuti di vita di Pierpaolo Pasolini
Nicky Persico
Uno stelo d’erba vivo nell’inverno sarà la tua guida nell’universo