#42 Troviamo pace
Le Autrici e gli Autori di questo numero:
Aldo Luchi (Avvocato in Cagliari)
Anna Losurdo (Avvocata in Bari)
Anna Paola Lacatena (Sociologa c/o Dipartimento Dipendenze Patologiche ASL TA)
Associazione Laudato si’
Enzo Varricchio (Avvocato in Bari e scrittore)
Leonardo Andriulo (Avvocato in Francavilla Fontana – ANP Legal Managing Partner)
Linda Laura Sabbadini (Direttora centrale Istat)
Maria Grazia Rodari (Avvocata in Verbania)
Massimo Corrado Di Florio (Avvocato in Bari)
Paola Furini (Avvocata in Milano – FronteVerso Network)
Tiziana Nuzzo (Avvocata)
Vinicio Nardo (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano)
Massimo Corrado Di Florio
I dati sono davvero sconvolgenti ma il vero guaio è che ci siamo abituati davvero a tutto semplicemente osservando da lontano quel che accade altrove, permettendoci il lusso di pontificare sul bene e sul male altrui, salomonicamente seduti sulla nostra poltrona di casa
Aldo Luchi
Chiunque alimenti un conflitto adduce una pretesa superiorità
Anna Losurdo
Improvvisamente la guerra non è più un brutto gioco di bambini
Anna Paola Lacatena
Per sfuggire all’attrazione esercitata dall’orrore e dalle sue assolute certezze
Paola Furini
Noi occidentali non eravamo più abituati ad avere paura
Tiziana Nuzzo
Costruttore di pace è chi sia adopera ogni giorno a unire
Laudato si’
Dobbiamo chiederci non chi può vincere la guerra, ma come disattivarla
Linda Laura Sabbadini
Noi donne dobbiamo agire per contrastare la barbarie, per costruire le premesse per un futuro di pace
Maria Grazia Rodari
Il sistema previdenziale di Cassa Forense fonda il suo equilibrio su un patto generazionale di finanziamento
Tiziana Nuzzo
Un urlo, un pianto, un sorriso, forse a volte una speranza
Enzo Varricchio
Il Tribunale di Matera rilegge la sentenza delle Sezioni unite
#TOPICS: archivio
Antonio Pascucci
Le regole sono il fondamento di ogni comunità strutturata, necessarie per garantire un equilibrio tra ordine e libertà
Paola Furini
Ai ragazzi e alle ragazze è stata garantita la possibilità di partecipare alla vita pubblica
Ileana Alesso
Il linguaggio del legame sociale è un linguaggio “speciale” che deve essere “normale
Anna Losurdo
Abbiamo, non da oggi, un problema reputazionale
Andrea Buti
Inquadrare il problema, individuare le opzioni, immaginare gli scenari
Nicola Cirillo
Una funzione propulsiva del progresso e dello sviluppo sociale
Aldo Luchi
Le battaglie per i diritti di tutti e non per il privilegio di pochi
Tania Rizzo
L’Avvocatura è l’ossatura dello stato di diritto
Massimo Corrado Di Florio
Autentici depositari di una fede di libertà
Paola Regina
La giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo ha elaborato
nozioni autonome di diritto e di legge
Emilio De Capitani
Elementi fondanti per il diritto all’auto determinazione di ogni individuo e per il funzionamento di una società democratica
Roberta De Monticelli
L’idea di trasparenza è il luogo dove la logica si salda con l’etica
Stefania Cavagnoli
L’importanza del diritto e della sua comunicazione come strumento di relazione e di garanzia
Massimo Corrado Di Florio
Le parole non devono essere ingannatrici
Giovanna Fava
Le richieste di provvedimenti in materia di famiglia sono tutte urgenti
Angelo Santi
Un campo di azione in cui esplicare la libertà delle parti
Andrea Casto
Prima di tendere alla emenda del reo, la pena deve essere sanzione e monito
Enzo Varricchio
Uno stralcio della lezione del 7 giugno 2023 “Parlare il diritto”
Giada Andriolo
Il curatore è la voce del minore, la domanda di aiuto trasfusa negli atti
Aldo Luchi
Contribuire a creare un sistema rispettoso dei principi del giusto processo
Maria Brucale
Spogliato della sua sostanza difensiva l’avvocato è reso un sapiente burocrate
Fabio Cesare
Dobbiamo provare a superare le difficoltà interpretative con più coraggio
Antonio Pascucci
Tra meccanismi acceleratori e negoziazione assistita facoltativa
Aldo Luchi
Interventi caratterizzati dalla matrice repressiva, papenalistica e carcerocentrica
Vito Vannucci
Il processo del lavoro ha compiuto 50 anni
Paola Furini
È stata necessaria la riforma Cartabia per eliminare un relitto storico