#11 Settembre
Gli Autori di questo numero:
Anna Losurdo (Avvocata in Bari)
Antonio Longo (Avvocato in Bari)
Antonio Pascucci (Avvocato in Milano)
Carmela Formicola (Giornalista)
Cosimo Lamanna (Poeta in Roma)
Enzo Varricchio ((Avvocato in Bari e scrittore)
Giovanna Fava (Avvocata in Reggio Emilia)
Luca Trapanese (Presidente di A ruota libera onlus – Napoli)
Maria Pia Vigilante (Avvocata in Bari – Presidente di Giraffa Onlus)
Marina Pasqua (Avvocata in Cosenza)
Maurizia Borea (Avvocata in Milano)
Massimo Corrado Di Florio (Avvocato in Bari)
Nicola Laforgia (Direttore Neonatologia e TIN Universitaria Policlinico di Bari)
Piero Buscicchio (Psicologo e psicoterapeuta in Bari)
Raffaello Mastrolonardo (Scrittore in Bari)
Riccardo Greco (Presidente del Tribunale per i minorenni di Bari)
Roberta Aria (Avvocata in Napoli)
Carmela Formicola (Giornalista)
Cambiamo linguaggio, forma e sostanza, cambiamo la nostra rabbia e la nostra forza. Altrimenti, oltre alle parole, ancora una volta conteremo i lutti
Il 2 ottobre (data di nascita del Mahatma Gandhi) viene celebrata la giornata internazionale della…
Leggi l'articolo Massimo Corrado Di Florio
Le infinite declinazioni della violenza non risparmiano nessuno. Nessun umano affare ne va esente
Anna Losurdo
Con la violenza verbale possiamo sbandierare ai quattro venti la nostra non violenza
Enzo Varricchio
L’arte è un potente antidoto contro la guerra e la violenza di ogni tipo. Gli artisti visivi contemporanei come Banksi o Toscani contribuiscono a cambiare la mentalità della gente
Riccardo Greco (Presidente del Tribunale per i minorenni di Bari)
Declinate al plurale, le violenze riempiono uno spazio senza contorni, difficilmente delimitabile
Roberta Aria (Avvocata in Napoli)
A trent’anni dalla Convenzione di Ginevra sui diritti dell’infazia e dell’adolescenza
Raffaello Mastrolonardo (Scrittore in Bari)
Un popolo dimentico del proprio credo e delle proprie radici, culturali e famigliari
Antonio Longo (Avvocato in Bari)
La pratica antica, ma non per questo meno grave, di dipingere con aggettivi e caratterizzazioni bonarie l’assassino o il violentatore di turno
Giovanna Fava (Avvocata in Reggio Emilia)
Le accuse contro di lei sono la conseguenza della sua pacifica attività in favore dei diritti umani
Piero Buscicchio (Psicologo e psicoterapeuta in Bari)
La violenza è un fenomeno complesso, con una quota di mistero e, forse, una quota di ineluttabilità
“Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni” Martin…
Leggi l'articolo Luca Trapanese (Presidente di A ruota libera onlus – Napoli
I nostri figli disabili non sono solo nostri ma anche della comunità nella quale vivono, agiscono e si relazionano
Nicola Laforgia (Direttore Neonatologia e TIN Universitaria Policlinico di Bari)
Il supporto psicologico in terapia intensiva neonatale è fondamentale
Marina Pasqua (Avvocata in Cosenza)
Il lavoro sulle “parole giuste” è lavoro sulle fonti giudiziarie, sulle sentenze e sulle testimonianze
Cosimo Lamanna (Poeta in Roma)
Ricorda di volerti bene
E che c’è una linea
Che nessuno dovrà mai varcare
Maria Pia Vigilante (Avvocata in Bari – Presidente di Giraffa Onlus)
Ancora una volta il legislatore si è occupato della repressione e non della prevenzione
#TOPICS: archivio
Rosa Chieco
La famiglia continua ad essere considerata come formazione fondativa della società alla luce di nuovi e diversi criteri
Lucia Legati
I conflitti familiari portano con sé una quantità ed una qualità di emozioni e di affetti destrutturati
Roberta Valente
In un mare di disagi e incertezze noi Avvocati di famiglia continuiamo a negoziare e a scrivere accordi
Luca Trapanese
Dovremmo iniziare a considerare famiglia il luogo dell’amore, della condivisione, dell’accoglienza
Pietro Buscicchio
Il potere di un sistema familiare è enorme sul piano sia sincronico, sia diacronico, sia in orizzontale, sia in verticale, nel bene e nel male
Giovanna Fava
Non è questo il significato di parità all’interno della famiglia che pensavano i nostri costituenti
Alessanda Capuano Branca
Osservate dall’interno dei Tribunali, sono l’evoluzione mostruosa di quelle che la società dei consumi ci propina
Anna Losurdo
Ciò che crea il legame familiare tra le persone che compongono una famiglia è il progetto che esse condividono
Ida Grimaldi
Il fanciullo, nelle procedure che lo riguardano, deve essere considerato soggetto di diritti e non oggetto di diritti
Pasqua Lacatena
Nella stanza di mediazione non ci sono i bambini, ma è per loro che il mediatore lavora
Giuseppe Artino Innaria
Ai padri e alle madri andrebbe insegnato che tutti i “figli so’ pezz’e’ core”, non solo i propri, ma soprattutto quelli degli altri
Massimo Corrado Di Florio
L’estetica del close-up rispecchia una società diventata essa stessa una società-close-up
Anna Losurdo
La mentalità sociale sarebbe di per sé idonea a recidere in radice ogni possibilità di abuso
Sergio D’Angelo
Apprendere dall’errore non è il ritorno a una presunta giusta via, invece è riconoscere che siamo umani perché esploriamo il possibile
Aldo Luchi
Trovare e valorizzare gli aspetti positivi ed utili all’interno dei drammi umani che gli assistiti ci consegnano è per noi un esercizio quasi quotidiano
Paola Perchinunno
Le emozioni sono un vero e proprio valore, sia per l’individuo, sia per la comunità sociale
Ileana Alesso
Un gioco di continui rimandi tra esiti, interrogativi, soluzioni e altre domande nuove per noi
Anna Paola Lacatena
Più le relazioni sono fragili, più avvertiamo il bisogno d’amore con occhiate nostalgiche a modelli familiari non più percorribili
Yasha Maccanico
L’Italia condannata per gli illegittimi respingimenti in Slovenia
Alexander Schuster
I diritti dei bambini non possono diventare oggetto di compromessi
Antonella Calcaterra
Un sistema che non può reggere a lungo.
E’ di tutta evidenza per gli operatori, un po’ meno per la politica
Maria Brucale
I rimedi individuati sanciscono il diritto alla salute come valore da concedere ad alcuni soltanto
Rosanna Maria Della Corte
Uno sguardo, un gesto, una parola… Ma almeno ESSERCI. Esserci è comunicare in essenza
Gemma Brandi
Restiamo dalla parte della espiazione invece di carezzare l’idea istintiva della vendetta
Nicky Persico
Dovremmo cercare di fare, quando possiamo, qualcosa in più per gli “altri”
Anna Paola Lacatena
A chi bisogna farla la guerra? Al narcotraffico o al dipendente patologico?
Stefania Amato
A causa della pandemia i detenuti, in qualche modo “doppiamente reclusi”, sono stati consegnati ad un tempo vuoto
Vincenzo Cianciotta
La passeggiata comincia proprio quando finisce. E ci si ferma a chiacchierare dell’associazione
Paola Furini
E’ bello sapere che scrivere dà sollievo anche a persone perse nell’abisso in cui può precipitare la mente